Giulia Salemi risponde finalmente al fregna-gate
Per una Dayane Mello che secondo complicate logiche si definisce principessa in quanto su red carpet, e quindi non giudicabile (ah no? scusate, ho perso dei pezzi? Le principesse non vengono mai giudicate per il loro vestiario? ) c'è una Giulia "salami" Salemi che risponde alle accuse -qua link del mirror che chiama il suo il "most embarassing red carpet ever" - - dicendo che mettere quel vestito non è stato affatto un mezzuccio per mostrare la patata in mondovisione e scaturirne un pò di notorietà ma solo un gesto disinteressato per far favore ad un amico (lo stilista del pregiato pezzo) :azz, quanta bontà! dopo venezia potrebbe andare direttamente alla celebrazione per la santità di madre teresa , magari con un altro capo di vestiario
ecco la super dichiarazione completa, rilasciata a M2o
Facciamoci tutti una risata perché la "cosina" non era di fuori ma coperta da una mutandina creata apposta in mezzo al vestito. E comunque al mare vado molto più pudica e vedo gente che indossa slippini inesistenti o topless. A me piacciono queste provocazioni e la prendo sul ridere ma qui sta succedendo una tragedia. Ricordiamoci che non ho mica ucciso nessuno, ho visto molto peggio in passato. Non esiste un manuale in cui c'è scritto che non si può indossare una scollatura che superi i tre centimetri o uno spacco inguinale e così via.
AH AH AH
la risata me la faccio si,ma per il paragone spiaggia = passerella del festival del cinema di Venezia . non manca neanche il classicone Ho visto molto peggio in passato, ebbè, amore, per citare una battuta dei ceppaflex
"Ma c'è sempre peggio, basta che vai a scavare nelle discariche di malagrotta sotto i cadaveri morti", e poi diciamocelo, con venezia, tra cipriani , marini e company capirai, prima che scendi negli inferi della moda devi scavare e pure parecchio,è proprio per quello che sta debacle fa ancora più impressione.
Dear Giuly, il manuale del perfetto capo da passerella non esisterà, ma non mi sembra comunque una scusa per sfilare vestite con una tenda girofregna: i manuali non esistono per tante cose, ma c'è pur sempre il caro vecchio buon senso, quello che non ti fa sposare in leggings ad esempio o andare in giro con i vestiti disegnati dalla Marini, poi se vuoi fare anche quello, accomodati pure