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Lettera Aperta A Pjanic da una Tifosa Romanista


Caro Miralem, ti hanno venduto alla Juve:lo so io, lo sai te, lo sa Pallotta (lo sa?bo, non sembra mai aggiornato su ste cose)

Avevano bisogno di soldi, succede, alla Roma poi più che in altri posti. Probabilmente il tuo carattere bosniaco-lussemburghese che ti fa essere così rigido e scrivere messaggi su fb così impersonali che sembrano generati da un codice html (nonostante avessi scritto nella codificazione "profondità + accortezza) ti aiuterà in questa transizione.

E' PROPRIO quel messaggio che mi ha fatto capire che vendita fu e non fuga ,più che un incaponimento mio personale: non una riga sulla società, non un ringraziamento all'organico, si parla di roma con una strana ambiguità: non si capisce mai se ti riferisci alla squadra o alla città.

NON AVEVO PRESO SUL SERIO la storia del messaggio whatsapp all'amico ,in cui lamentavi di essere stato venduto in 15 minuti, perchè era troppo "bello"-bypassami il termine- per essere vero: dimostrava che tradimento non c'era stato, che quei baci sulla maglia che davi sempre nonostante la tua proverbiale timidezza erano sinceri, chiariva che il tuo cedimento era tutto collegato all'infortunio rudiger, nonostante lettere di totò lette -anzi fatte leggere!- da baldissoni a roma radio.

Per me, miralem, te devi tantissimo alla Roma: sono una che pensa che di solito la roma sprechi talenti e non abbia pazienza ( vedere mihailovic, peruzzi etc etc) ,spesso vedendoci bene e spesso assolutamente male,ed è proprio in virtu di questa nostra poca pazienza che te devi considerarti fortunato: ci hai messo 5 anni a diventare quello che sei, 5 anni e un par di partite equivalenti a calci fortissimi sugli zigomi, tipo con il la spezia -il la spezia!. e il bate borisov. ti abbiamo aspetto, abbiamo creduto in te come non abbiamo fatto con tanti e tanti, molti ancora in rosa anche:vedi iturbe o lijaic

su lijaic mi voglio soffermare: è tuo amico, è un bravo ragazzo-diciamo- e tira le punizioni come te: lo so io ,lo sai te, questo davvero forse lo sa anche james. Eppure quella è sempre stata casa tua e non ha mai potuto tirarle. le poche volte che l'ha fatto, vedi con l'inter, era gol. Ljaic non poteva calciare le punizoni, Destro, anche con la sua media di un gol ogni due partite, non poteva essere più atteso ,eri te la luce degli occhi a cui tanto e tutto veniva concesso

Non so che vita farai a Torino ,chi può saperlo? Roma ha ridato la vita a tanta gente, Roma è la vera forza della Roma: il suo clima, la sua isteria ,la sua proverbiale grandiosità è il motivo per cui restano, non certo le solite promesse e i soliti "però siamo sulla strada giusta, continuiamo così"

Le bandiere non esistono ha detto de rossi: può darsi, è vero, Io tra il restare in una squadra in cui sto bene ed andare in una in cui sarò sotto pressione in continuazione - e in cui difficilmente farò quei 5 anni per intero-sceglierei la prima, ma io non sono una professionista del pallone, mi piace vedere le partite e tifare roma, ma non vedo la differenza tra un gol al carpi e uno all'inter, tra una trasvolata isterica e un cammino piacevole, tra 5 scudetti ed uno solo-forse anche con nessuno- tanto se ti vogliono ricordare ti ricordano, se un bambino ti ammira in tv,ti ammira anche al sassuolo, il gol è sempre gol e la palla si gioca sempre con la stessa: allo juventus o a sto benedetto olimpico con la pista intorno che dobbiamo sempre lasciare e invece non capita mai.

Forse ti stancavano anche queste cose, queste cose cos' italiane, queste promesse così bizzarre, impossibili da mantenere eppure portate avanti quasi con seccatura verso gli scettici. Lo stadium è bello che edificato ,divertiti la dentro, se ci riesci.si, ho detto divertiti, perchè quella la cosa importante.

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