Il Vino del papa sa di aceto e altre news gentilmente concesse da Vampeta
VI RICORDATE VAMPETA? No? Manco io, manco lui a momenti: giocò pochissimo nell'Inter anni 90 e la Gazzetta.it ha scelto di pubblicare una sua intervista dal titolo troppo bello per essere vero "Io ronie i gay e i trans" in prima pagina e proprio il giorno dopo la vincita matematica dello scudetto milledue della Juve, probabilmente come gesto di festeggiamento. Ma cominciamo
Perché ha avuto un’esperienza breve all’Inter? "Dopo un allenamento Tardelli, l’allenatore all’epoca appena arrivato, mi disse che non mi conosceva proprio. Io gli risposi che neanche io lo conoscevo e me ne andai (BUM). Rimasi 7-8 mesi all’Inter. A chiedere il mio acquisto era stato Lippi, che se ne andò dopo il primo k.o., non Tardelli. Con lui ero demotivato. Avevo delle altre chance in Italia, come Fiorentina e Roma (ma accanna!). Sarei potuto andare in Spagna ma finii al Psg. Poi tornai in Brasile per giocare di nuovo al Corinthians e vincere il Mondiale con la Seleção nel 2002 (vendeva i succhi in tribuna) . Entrai con la Turchia al debutto della nazionale in quella coppa. Allora ricordo tantissimi stranieri all’Inter: Zanetti, Zamorano, Recoba, Cordoba, Frey... Gli italiani invece erano pochi: Pirlo, Vieri, Di Biagio. Diventai amico di Robbie Keane, l’irlandese. Io non parlavo né l’inglese, né l’italiano. Ci capivamo a gesti, scambiando qualche parola".
ORA ARRIVA LA PARTE INTERESSANDE
E del suo amico Ronaldo, il Fenomeno, che ricorda? "Era infortunato, perse tutta la stagione. Rimase molto tempo in Brasile per recuperare. Però avevamo giocato insieme al Psv nel ’94-95. Una volta andai a casa sua, in un condominio dove abitavano pure Dida, Roque Junior e altri. Ero già sbronzo quando andai a pigliare una bottiglia di vino dalla sua cantina. E me la scolai. Ma era il vino regalatogli da papa Giovanni Paolo II in una visita in Vaticano... Ronaldo si incazzò, voleva che gliela pagassi. Ma il vino sapeva d’aceto...".
Un’altra volta lei lo prese in giro dopo la notte del 2008, quando Ronaldo «flirtò» con dei trans. "Sì, Ronaldo mi invitò a cena in un ristorante. Era con 5 donne. Quando li incontrai avevo già bevuto 3-4 caipirinhas e gli chiesi: “Chi sono le donne e chi sono i trans? Io voglio stare solo accanto alle donne”. Le ragazze se la risero di gusto. Ronie un po’ meno, ma scherzavo...".
Gia è una gran battuta degna del maestro Pingitore, ma se si pensa che Vampeta posò ebbro d'olio per una rivista Gay ("ma lo feci per far un piacere a un mio amico prete" si giustificò) fa ancora più ridere
per cosa starà mai quella G?