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Breve Storia del mistero di Roberto Mancini


Roberto Mancini detto Mancio, Nato 1964, omonimo di un mio vicino comercialista, fortissimo, fighissimo. Attaccante per Sampdoria, Lazio, Nazionale ed altri, ora allenatore.

Appena divorziato, tre figli di cui non si sente mai parlare.

Mancini ha ancora tutti i capelli. Mancini è bello. Mancini dicono che si è rifatto gli occhi e allora la Bignardi vai giù a controllare ma non esce fuori niente. neanche nell'intervista di ben un ora che gli fa esce fuori niente.

se Cassano è l'analfabeta di ritorno grezzo come la carta vetrata Mancini è l'educato senza apparente accento (e si che il marchigiano si sente) che colleziona l'arte.

Mancini sicuramente si batterà anche lui per i suoi piccoli disguidi giornalieri, ma di certo non starà come un Donadoni che un giorno va al campo e trova che al Parma hanno venduto anche gli spogliatoi -tral'altro non ho mai capito questo concetto- nè come uno stramaccioni che, infamità delle infamità, deve vedersi sfottere addirittura da Morgan, per la miseria, (il quale tral'altro, per rispettare il copyright da artista, quello che ha firmato da quando è diventato il platinette della rai, tiferà al massimo una squadra nella serie C albanese) .

Si insomma, Mancini è un Hubbell Garner di "Come Eravamo", uno che "per lui era tutto facile" però hubbell era ad hollywood. tra partite di tennis e film. Mancini è anacronisticamente in serie A.

E quindi quando Sarri -la sua versione cappellinata, tutata e post fabbrica- gli urla frocio lui invece di rispendorgli a tono ("specchio riflesso" è un evergeen) mette su un caso, sconvolto dal fatto che una frase bannata a London non lo sia in uno stadio di Napoli. O quando viene incalzato da una giornalista perde subito la pazienza, perchè si vergogna per aver fatto un dito medio di un secondo alla curva del Milan e non ne vuole parlare, roba che un altro avrebbe detto "hai visto si?bello è?", insomma non proprio memore di mazzone. Il giorno dopo ovviamente manda i fiori alla presentatrice e si scusa, ma l'effetto WTF è garantito.

Insomma, in finale, cosa centra Mancini nel calcio? inoltre sono sicura che ogni anno quando arriva quell giubottone Inguardabile Inter chiama in produzione e chiede "ma da burberry era occupato?" (facendo dei mini diti medi mentali)

La risposta è una: Mancini mette sicurezza.E nel calcio vale come nella vita avere gl occhi blu. un dono intrinseco che o hai o non hai, non esistono modi per fartene impiantare (apparte a Panama)

Mancio non è saggio; è inscalfibile, non è un battutista; è un monosillabico, ma non è neanche un duro,no anzi ,come quando al bambino delle iene -presso cui ovviamente si ferma- risponde alla domanda "come fa l'elefante" mimando proprio il suono invece di dire "barrito" ( e "1 milione" alla domanda "quanto fa 100 per cento") : è ovvio che lo fa solo per battuta. No? Dai oh, non me levate un mito, cazzo.

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