Mistress America
Probabilmente non sentirete parlare di questo film, appena uscito, soprattutto se non siete fan di Noah Baumbach, l'autore dalla carriera più introversa che la storia ricordi.
Dopo un inizio folgorante (the squid and the whale, 2005 ) con nomination oscar/golden globe, é andato via via a fare film sempre meno noti, sempre più alla chetichella, in cui, per dire, l'attore di punta era o ben stiller o la sua fidanzata (greta gerwig)
anche in questo la musica non cambia: c'è greta gerwig che è una trentenne sconclusionata, brooke, ex ragazza popolare del liceo (non si capisce bene perchè) ,che vive a new york e che incontra tracy, una ragazza carina ma sempre struccata e con maglioncini corti probabilmente per non offuscare greta che deve fare, incredibilmente, la parte della bellona .
consiglio: se si vuole prendere una ragazza veramente scialba per fare la parte della bruttina la si prenda per lo meno solo carina, non una bonazza che poi devi passare tutto il tempo a inquadrare con i capelli davanti per non farlo notare.
le due diventano amiche perchè, come nelle migliori soap, il padre di una sta con la madre dell'altra. Brooke rimane senza soldi e decide di andarli a chiedere al suo ex fidanzato, Dylan, convinta anche dalla premonizione di un mago che le assicura quanto l'ex ragazzo non aspetti altro e che probabilmente covi ancora dei sentimenti per lei.
Il ragazzo invece non ha proprio intenzione di ricongiungersi ad essa, anche perché sposato con l'altrettante petulante ex amica di brooke -vi faccio intuire cosa le abbia separate.
Greta Gerwig è una pessima attrice, incapace di rendere bene l'idea di una donna scimmiottamente buffoncella , ma l'amica forse è ancora peggio e a dire il vero anche i due che si sono aggiunti nel viaggio per motivi ignoti battono tutti. Ma qua il peggiore è lo scrittore, sempre baumbach: una storia che non è affatto scritta addosso agli interpeti (ognuno sembra fare la parte dell'altro) scopiazzata da duemila lavori altrui (il già non esaltante young adult, di jason raitner ma scritto dalla vecchia conoscenza diablo cody) e suoi (frances ha), con l'occhio anche a "girls", di cui in effetti sembra una puntata.
LA CLASSIFICA BRUTTA
1)le battute: ci sono battute come
"vedo nella sfera..degli alberi. il tuo ex ha a che fare con gli alberi"
"ma gli alberi sono ovunque"
2)le smorfie: gerwig recita a smorfie, e quando non a smorfie a sgrullamento di mani, come quando non ci sono gli asciugamani, più o meno
3)l'eta: il cast è fatto da gente di età evidentemente diversa ma che dovrebbe essere tutto coetaneo, a parte le due protagoniste: i due amici fidanzati che fanno il viaggio con loro , soprattutto, dovrebbero tornare al liceo e subito, ah e iscriversi a un corso di recitazione, quello base.
4)il colpo di scena:
non è neanche un colpo di scena. Lo intendo io come colpo di scena perché non stava succedendo nient'altro: praticamente Tracy stava scrivendo una storia su Brooke e questa cosa la fa sembrare cattiva.
5)il mix:
Io capisco che NY sia una città multiculturale, ma in questo film su 6 protagonisti ci sono: una cinese, una di colore e un obeso. più il mago che copre da solo tutta la quota "casi umani"
Io penso che peggio di un film brutto ci sia un film fastidioso e peggio di un film fastidioso ce ne sia uno pretestuoso. Questo può mettere la x a tutte e tre le caselle.