ANALISI DEL TESTO: LADY OSCAR
Ah, Lady Oscar! Che cartone! Che storia! Che ricordi! Per dirne una, fu il primo ad avere un suo film con attori "live" , addirittura di produzione americana! Anche la sigla è storica, soprattutto la prima, quella in cui si vedeva Lady Oscar cosparsa da spine mezza nuda , qualcosa come 5 anni prima del famoso spogliarello di ransie- che in confronto però sembrava perfettamente integrato nella storia LA SIGLA Grande festa alla corte di Francia, c'è nel regno una bimba in più ma in Francia nell 800 avevano lo stesso tasso demografico dell'italia di oggi? addirittura grande festa per una bimba appena nata? biondi capelli e rosa di guancia Oscar ti chiamerai tu Il buon padre voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu vabbè, grazie per lo spoilerone. nella culla ti han messo un fioretto, lady dal fiocco blu. un pò pericoloso un fioretto in una culla, però devo dire che rende bene l'idea . Ohh Lady, Lady, Lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu cosa alquanto improbabile- Lady Oscar era nota nel circondario come "quella a cui non devi rompere le palle" e credo già tanto se la gente vedendola passare non si grattasse le bolas. Ohh Lady, Lady, Lady Oscar come un moschettiere batterti sai tu Ohh Lady, Lady, Lady Oscar le gran dame a corte ti invidiano perché Ohh Lady, Lady, Lady Oscar anche nel duello eleganza c'è OH MIO DIO . Io ho sempre pensato che dicessero "le campane a corte" ti invidiano, che non ha nessun senso, ma anche le dame che invidiano lady oscar ce ne vuole Ohh Lady, Lady, Lady Lady Ohh Lady, Lady, Lady Le... Notte buia alla corte di Francia, a palazzo si dorme già tre briganti con spada e con lancia, agguato a sua maestà Lady Oscar s'è proprio nascosta nella grande stanza del Re con scatto felino ed abile mossa colpirà tutti e tre vabbè qua non si commenta, la solita frase messa a caso per far appassionare a lady oscar credo anche i maschietti, spacciandola per una specie di lupin dell'800 che dire, questa è una sigla storica, soprattutto nella sua serietà, non c'è proprio spazio per le buffonerie e i giochi di parole, cantata da una specie di soprano che a occhio non doveva sapere bene cosa stesse dicendo, è stata anni dopo sostituita da una sigla più romantica e assurda (nell'azzurro dei tuoi occhi c'è l'arcobaleno??) Entrambe falliscono nel rendere bene il personaggio di oscar e soprattutto nominano costantemente il re, che si vedrà 4-5 volte , omettendo maria antonietta e soprattutto quel figaccione di fersen -forse perché non fa rima con nulla.