Analisi del Testo: "Holly e Benji"
La prima sigla di "Holly e Benji", nonostante sia cantata da un bambino random e non da cristina d'avena o nico fidenco, è forse tra le più note di sempre: la metterei nell'olimpo dei classiconi assieme a occhi di gatto e mila e shiro, ecco. La canzone inizia con un ritmetto triste per poi attaccare una fanfara con quell effetto clap clap che mi son sempre chiesta se facesse un orchestra di battiti di mani, uno strumento vero e proprio o semplicemente un sintetizzatore. Il testo Due sportivi, due ragazzi (in realtà, due bambini di 10 anni, ma vabbè) per il calcio sono pazzi: son portiere e attaccante Holly e Benji due speranze. loro vogliono sfondare e campioni diventare per poter cosi' giocare nella squadra nazionale NELLA SQUADRA NAZIONALE ok, ora, tutto il massimo rispetto per questa scelta, ma può essere così difficile giocare nella nazionale giapponese, negli anni 80 poi? valeva la pena allenarsi sotto la neve, con le catene ? *RIT.: Holly si allena tirando i rigori Benji si allena parando i rigori sembran partite gli allenamenti tanta e' la classe dei due contendenti qua tutto ok, ma vorrei sottolineare come io, prima di vedere questo testo, ho sempre creduto che dicesse "sempre partite e allenamenti,mancan la classe, i due contendenti" proprio come se uno poi potesse saltare la classe per dei campionati pulcini Holly rincorre ogni pallone Benji lo segue con attenzione e questa sfida senza vincenti fa i due ragazzi felici e contenti Vabbè questo è il ritornello ipnotico-riassuntivo che tutti conosciamo, vorrei solo sottolineare che nel proseguio della sigla intera (uno dei grand misteri dell'umanità è il perché si facessero le sigle dei cartoni intere) si parla di due ragazzi sorridenti, che holly pure pure lo era, ma benji, vi posso assicurare, anche se non ho visto tutte e 200 le puntate tra prima serie e seconda -quella in cui incontrano roberto baggio e soprattutto vincono un sobrissimo campionato mondiale- ride meno di De rossi.
W Genzo ma non W la risata