ANNARè
Non si può pensare che un enorme massa di persone che facciano una cosa, anche se incomprensibile, sbaglino.
Ecco perché sapendo che ANNARè fosse stato il film più visto a Napoli nel dopoguerra (nel resto d'italia è"Titanic") ho detto: bè non potra essere così male. Giusto? GIUSTO?
Gigi D'alessio -se stesso- torna a Napoli dopo una mega tournè che ci viene mostrata tramite spezzoni di spalti gremitissimi, che, credo, dalla presenza di bandiere bianco celeste, venire direttamente da qualche partita del Napoli.
Incontrato Fabio Testi -che fa suo padre- e dopo un siparietto in cui si ringrazia la mamma che dal paradiso ha orchestrato il successo trionfale del figlio ("grazie mammà!") , Gigi chiede
" A Proposito, e come stanno gli amici parenti, tutto come prima o è cambiato qualcosa?"
Testi sottolinea "tutto come prima. Non è cambiato niente"
L'unica novita in questo anno in cui non è successo assolutamente nulla è che una tale Mara si è trasferita in Francia e una ancora più tale Annarè sta per sposarsi (quindi, qualcosa è successo)
Dalla faccia D'alessiana a questa news e da un flashback intuiamo subito che una delle due,Mara, era una specie di Fiordaliso con cui Gigi si dava dei baci tremendi a culo di gallina.
La donna è da Gigi così mal sopportata da andare dal suo impresiario e chiedere una tourne "intorno al mondo" pur di levarsela di torno.
Intanto Gigi conosce Annarè, all'epoca ancora fidanzata con Gustavo, ma che la bella lascia seduta stante per il suo essere "un incapace" e "non aver fatto revisionare la macchina" , accettando quindi il passagio-e qualcos'altro- del prode Gigi, che passava da quelle parti col suo bolide fiat .
I due inziano a frequentarsi con terribili montaggi di baci tra Gigi e Anna che poi morphano in baci tra Gigi e la vecchiarda Mara . Gigi però non riesce a decidersi a lasciare Mara, in quanto questa, con un complicato sistema di giri dalla Francia in cui c'entra suo padre e che non ho capito anche perché spiegati da Amedeo Goria, che interpreta assurdamente l'agente di D'alessio, aiuta economicamente un pò tutti: non per nulla Gigi la chiama "la gallina dalle uove d'oro", mica cazzi!
Fortunatamente il lunghissimo tira e molla che prende, non so, 45 minuti di scene di pomiciamenti, finisce quando Anna, insieme a due amici che non si farebbero i cavoli loro neanche se fosse questione di vita o di morte, vede Mara e Gigi insieme, anche perché qua tutti girano con tutti all 'aria aperta. Anna fa quindi una telefonata a Mara che la invita quindi al suo compleanno nel noto locale "La lanterna", cosi da "fare una bella sorpresa a Gigi", che infatti muove per la prima volta il viso dalla sopresa e viene mollato da un pò tutti: in ultima Gigi dopo aver girato per un centro tim giusto per fare un pò di pubblicità e fatto telefonate a vuoto si presenta in una chiesa dove fa una specie di reppata a Gesù per chiedergli una grazia ma riceve solo un uomo di colore che gli chiede un autografo.Fine.
il film non è l'orrore che aspettavo e fa anche tenerezza, in più D'alessio non viene fuori come personaggio buono a tutto tondo, ma anzi come un umano pieno di difetti tra cui quello di preferire una donna che lo campi pur se con degli zigomi incredibili, anche ben oltre dopo il suo incontro con "il vero amore" Annarella.
Ma tutto ciò non spiega l'enorme successo, neanche dai superfan del Gigi:Tremendi inoltre gli interni, con delle case napoletane, soprattutto quella di Gigi, che sembrano veramente quelle ville che sequestrano ai padrini ogni tanto.
Finale amarissimo su due livelli: i due non tornano insieme e si vede Gigi D'alessio che canta per 5 minuti buoni.