Per Dio...Bodyguards
le Iene
Non avevo mai sentito parlare di Bodyguards, abominio della Filmauro del 2000 minaccioso già nei titoli: ve li riporto testuali "E con: massimo giletti, gigi marzullo, cristina parodi. si ringrazia maurizio costanzo"
Biagio Izzo, De sica e Boldi vengono licenziati poichè troppo imberbi, idioti e rovina piani mondiali persino per dei carabinieri, o almeno per i carabinieri di questo film. Trovano quindi lavoro come bodyguards presso la ditta "Security" .
Passi anche de sica bodyguard, passi, ma giusto per poco soprattutto per il fastidio che crea più che per la poca fisicità, biagio izzo, ma, per dio, massimo boldi guardia del corpo anche mai.
I tre senza nessuno scopo finale preciso (in teoria dovrebbero essere in prova e cercare di essere assunti, ma questa parte della trama viene quasi del tutto dimenticata a due secondi dalla sua enunciazione) vanno avanti tra scene e scenette in cui compare addirittura LUCA LAURENTI, in un ruolo che è nato per non interpetare, mentre cercano di difendere i vippazzi anni 90 da loro stessi più che da malfamati avventori. I dialoghi sono tutti un sogno per i tardi di comprendonio come la bellissima "ehi non ti approfittare dell amicizia che ci lega da anni" . In effetti questo è uno dei film con più spiegazioni di cose che abbia mai visto, come se la prima dovesse essere fatta in un ospizio. c'è anche enzo salvi, qui nella sua fase alla osvaldo, col codino. il film cerca di ricalcare paparazzi ma quello in confronto pare un opera dei marx. Primo perché il lavoro del bodyguard rievoca, anche in questa versione difettosa, la perdità della sicurezza e drammi, (come si vedeva infatti nel noto polpettone con kevin costner e nella sua versione italica, quella con carlo cecchi al posto di whitney houston) e secondo perché la parodi giletti e gigi marzullo sono la criptonite delle risate, anni luce da a mosca, biscardi, brigitte nielsen, che invece davano spasmi di dolore dal ridicolo che creavano.
per la miseria, anche il finto michael jackson può mangiare in testa alla legnosità antientusiasmante che è la parodi.
ps: tutto l'audio è ripreso in presa diretta, una cosa fastidiossima piena di echi e le musiche sono tutte in midi
BEST OF -Megan gale che pomicia con Giletti -la battuta tibet-ANO -Boldi si chiama PAOLO PECORA - De sica scambiato per victoria silvestedt, viene fatto sfilare al posto suo (no, sul serio)