Ciao Moirona

Anni fa ho visto un servizio sulla casa mobile di Moira Orfei. Era una cosa mondiale, con drappeggi e tessuti che andavano dal tetto fino a terra, spesso intonate ai divanoni.

Era tutto così bello, e Moira Orfei si agitava come un bon bon in una nuvola, come se fluttuasse e basta, senza gambe. Ad un certo punto tirava fuori una quantita massacrante di Louis Vutton Bianche, di quelle con monogrammi colorati.

Moira Orfei è sempre stata strabella e deve essere stata corteggiata da cani e porci: immaginate: una circense bona seminuda, nei 60, coi capelli neri fino al sedere e il fisico a clessidra, in anni in cui al massimo le donne "libere" si facevano i capelli corti e la minigonna:lei erano già almeno due lustri che frustava leoni con addosso completi puramente simbolici. Ci mancherai M. E Fellini ti inseguirà anche lassù,