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Con Le Peggiori Intenzioni


Peccato perchè la copertina è bella.

Ho detestato questa prima e vendutissima-thank you D' orrico!- opera di Alessandro Piperno al punto che volevo letteralmente riportarla al mittente: non solo alla Feltrinelli dove l'avevo acquistato, proprio rispedirlo alla Mondadori, ovunque ella sia, a Milano credo.

Bepy Sonnino è un 80 enne in panda che una volta rincontrata la sua ex amante Giorgia ricorda rapidamente i begli anni in cui con lei si sollazzava - non ripeterei na NSFW scena- ricco abbronzato e disimpegnato, creando cestoni di corna alla moglie.

Suo nipote Daniel intanto si è innamorato di Gaia Cittadini, una vicina di quartiere ricco che l'ha friendzonato da quel dì. Lui però spera in qualcos'altro, basandosi su calcoli sconosciuti ai tuoi, e quando vede che nonostante ella sia stata mollata dal fidanzato ancora non accenna proprio a mostrare il benche minimo interesse per lui -cosa tral'altro credibile: Daniele è simpatico come un secchio de ghiaccio in testa e loquace come uno che parla n'altra lingua- si irrita parecchio. Mettici anche che il fratello di Gaia gli racconta di un orgia avvenuta a casa, il che spiegherebbe ancora di più la presunta somiglianza "a britney spears".

Daniele manda quindi una lettera piena di insulti a Gaia , ricevuta prima di una festa alla quale egli è invitato. Quando la lettera arriva *per qualche motivo* tutti sanno il contenuto. E' stata letta a alta voce? In ogni caso il ragazzo viene cacciato a calci in culo dal nonno di Gaia. Fine.

Prima riflessione sul nonno: E' davvero così ok e naturale allontanare un uomo dal suo circle of friends perché ora è povero? dei tre libri di Piperno questo è forse il più autobiografico, quindi immagino alla sua famiglia sia andata davvero così: anni di lusso e poi tutti a casa, e il giorno dopo, di nuovo in forma! (cit). Ma se rovesci economici di questo genere capitano ogni giorno, Piperno, che rimpiange quant'era verde la mia valle pagina per pagina, è deciso a trovare un colpevole, e il colpevole è: il nonno era uno stronzo.

Infatti quello che si evince è: se Bepy fosse stato meno che ne so, disinteressato a Israele ("basta andare a rompere i coglioni ai palestinesi",) avesse messo meno catarifrangenti di corna a nonna, se avesse trattato meglio gli imberbi figli, se avesse bevuto goduto di meno, ecco che ora saremmo ancora tutti ricchi.

Bello è? vero soprattutto, probabile. Ma io la morale come soluzione di vita non l'avevo ancora mai letta. Neanche nelle televendite delle carte consigliano di comportarsi a bene "senno porta male e vieni punito, guajò"

Siamo veramente al minimo sindacale: e mi dispiace per Pixno e x la sua famiglia, che hanno avuto un periodo un pò così senza la porsche e la tessera del circolo canottieri più che ritirata proprio tagliata in due, ma shit happens, anche a tuo nonno, e non fa nulla.

ah, alla fine bepy muore, ben gli sta. Gli amici quasi nessuno va al funerale ma tanto era povero ormai .

Qua l'unica che ha imparato qualcosa sono io: BIBLIOTECA! Tutta la vita.

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